Gioco responsabile: guida completa agli strumenti utili

La maggior parte degli operatori del settore dei giochi online ha sposato il “gioco responsabile”, iniziativa che promuove il gioco moderato, fatto per divertimento e non con l’illusione di arricchirsi con il gioco d’azzardo.

Secondo il DMS-5, il manuale dei disturbi di natura psicologica e psichiatrica, il Disturbo da Gioco d’Azzardo consiste nell’impulso a giocare compulsivamente e nell’incapacità di astenersi dal gioco. Spesso chi soffre di questo disturbo sente la necessità irrefrenabile di giocare sempre di più: se questa condizione dura per almeno 12 mesi e va a influire negativamente (e pesantemente) sulla vita personale e professionale, oltre a causare perdite finanziarie consistenti, si parla di condizione patologica.

Per curare tale condizione, sono indispensabili interventi da parte di specialisti come psicoterapeuti, assistenti sociali e psichiatri, e spesso possono aiutare anche le terapie di gruppo, in cui giocatori ed ex giocatori si sostengono a vicenda nel percorso di guarigione.

Gli operatori di gaming e gambling legali sono impegnati a favorire il gioco responsabile attraverso strumenti utili a evitare di cadere nella trappola del gioco patologico e fornendo, nelle pagine dei propri siti web e delle app, i contatti di associazioni e organizzazioni.

Disturbo da Gioco d’Azzardo: i segnali d’allarme

Quando il gioco non è più un divertimento, ma diventa un’ossessione e uno strumento per provare ad arricchirsi o a ripagare delle perdite, diventa concreto il rischio di sviluppare una patologia. Prendendo spunto dalla definizione del Disturbo da Gioco d’Azzardo, vediamo i comportamenti a rischio più frequenti nel giocatore patologico:

  • Sente il bisogno di giocare con quantità crescenti di denaro
  • Si inquieta e si irrita se tenta di interrompere o ridurre il gioco
  • Pensa troppo al gioco d’azzardo, sia per rimuginare nel passato che per capire come procurarsi denaro da giocare
  • Gioca quando è a disagio
  • Cerca di rifarsi delle perdite
  • Mente a proposito della propria dipendenza da gioco
  • Ritiene le possibili vincite da gioco un metodo di sussistenza economica

Se questi comportamenti diventano ripetuti e frequenti, deve scattare un campanello d’allarme. Intervenire subito permette di risolvere più rapidamente il problema: esistono diversi strumenti e programmi a disposizione del giocatore patologico per cominciare, e portare a termine, un percorso di cura e guarigione.

Programmi di Gioco Responsabile

Le politiche di gioco responsabile hanno lo scopo di evitare che un divertimento come le scommesse o i giochi da casinò si trasformino in una patologia che compromette la salute e le finanze delle persone.

Attraverso strumenti, programmi e iniziative specifici, sia gli enti pubblici che gli operatori del settore gambling favoriscono il gioco responsabile, sensibilizzando gli utenti a considerare il gioco come uno svago e non un modo, apparentemente semplice, per guadagnare: un atteggiamento del genere può portare al già citato Disturbo da Gioco d’Azzardo, una dipendenza grave che richiede interventi specialistici.

I principali operatori del settore hanno sposato queste politiche e le promuovono attivamente nei propri siti e nei punti vendita sparsi nel territorio.

Facciamo qualche esempio concreto.

  • Sisal propone il programma “Responsabili Insieme”, con lo scopo di offrire ai propri clienti “un modello di gioco equilibrato e sicuro”, con l’aiuto sia di istituzioni e partner commerciali che dei giocatori stessi. Il programma viene sottoposto ogni 3 mesi a un processo di certificazione sulla base dello standard Responsible Gaming. Nel sito è inoltre presente la Carta dei Servizi AAMS per il gioco a distanza.

Gioco responsabile: guida completa agli strumenti utili

  • Anche Eurobet “sostiene e promuove” il gioco responsabile attraverso strumenti come l’autovalutazione, limiti di gioco e la sospensione dell’account.
  • Snai dedica molta attenzione al gioco responsabile: nella pagina relativa fornisce all’utente diverse informazioni su come riconoscere atteggiamenti tipici del gioco d’azzardo patologico, strumenti come test di autovalutazione e autoesclusione e il numero verde da contattare per chiedere aiuto.
  • bet365, in una pagina dedicata, mette a disposizione dei clienti strumenti come l’avviso sulle attività di gioco, i limiti di versamento, l’autoesclusione e un elenco consistente di organizzazioni di supporto a chi ha superato il limite del “gioco responsabile”.
  • Goldbet si impegna per il gioco responsabile indicando, nella pagina apposita, i contatti utili alla cura e prevenzione del gioco patologico e un test di valutazione per capire se si è sulla strada della ludopatia. Inoltre, l’operatore ha ricevuto la certificazione G64, punto di riferimento globale nella corretta applicazione delle pratiche dil gioco responsabile.Sul nostro portale trovi solo operatori che adottano, e applicano concretamente, le politiche di gioco responsabile.

Gioco Responsabile: strumenti utili

Gli operatori di gaming e scommesse che sposano i principi del gioco responsabile mettendo a disposizione degli utenti strumenti atti a prevenire comportamenti a rischio di sviluppo di gioco d’azzardo patologico.

Limite di deposito

Il limite di deposito permette al giocatore di impostare dei limiti al deposito di denaro sul proprio conto gioco. La maggior parte dei bookmaker chiede di imporre il limite di ricarica giornaliero, settimanale o mensile con l’iscrizione al sito. Il limite serve a mettere un freno a ricariche troppo frequenti. Vediamo qualche esempio:

  • Al momento della registrazione, Sisal ti chiede di impostare un limite massimo di ricarica settimanale, che si attiva in automatico e immediatamente. Puoi modificare l’importo, ma se il nuovo importo è più alto, la modifica è operativa solo dopo una settimana.
  • Eurobet, allo stesso modo, al momento dell’attivazione del conto ti chiede di imporre un limite al versamento settimanale, che nel caso venga aumentato richiede 7 giorni per l’aggiornamento. L’operatore, inoltre, ti consiglia di “considerare attentamente” se hai la possibilità di aumentare il limite.
  • Lo stesso vale per Stanleybet: se diminuisci il limite, la modifica sarà immediata, in caso di superamento del limite imposto al momento dell’iscrizione la modifica sarà attiva dopo 7 giorni.

Limite di perdita

In modo simile al limite di deposito, il limite di perdita consente di impostare quanti soldi è possibile perdere ogni giorno, ogni settimana oppure ogni mese. Si tratta di uno strumento utile a evitare di giocare compulsivamente con la speranza di rifarsi delle perdite.

Limite di sessione

In questo caso, è possibile limitare il tempo passato sulla piattaforma di gioco. Si può imporre infatti un tempo limite oltre il quale si verrà disconnessi dalla sessione. Si tratta di uno strumento che evita di passare troppo tempo sulle piattaforme di gioco, con tutto ciò che ne consegue.

Autoesclusione

Questa funzione permette di chiudere, per un periodo di tempo stabilito, il proprio account di gioco. Si tratta di una soluzione da adottare in caso il gioco sfugga di mano e si intravedano segnali preoccupanti.

I bookmaker ti danno la possibilità di autoescluderti per una durata di uno o più mesi oppure a tempo indeterminato: in quest’ultimo caso, solo trascorsi 6 o più mesi è possibile chiedere la riattivazione dell’account e del conto gioco.

Test di autovalutazione

Il test di autovalutazione è in grado di individuare i comportamenti a rischio che possono condurre a condizioni di patologia. Detto che una diagnosi di dipendenza patologica da Gioco D’Azzardo può essere fatta solo da un medico, il test di autovalutazione può avere una sua utilità a capire se si stanno adottando comportamenti che possono sfociare nella ludopatia.

Esistono diversi test di autovalutazione e ogni bookmaker ne adotta uno.

Prendiamo come esempio le domande del test di autovalutazione di Sisal (Problem Gambling Severity Index), che si riferiscono al comportamento degli ultimi 12 mesi.

Gioco responsabile: guida completa agli strumenti utili

App Gioco Legale

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha lanciato di recente l’app Gioco Legale (inizialmente Gioco Sicuro), finalizzata al contrasto del gioco d’azzardo illegale. L’app offre una serie di funzionalità a tale scopo e si propone in futuro di creare una sezione ad hoc per il Gioco Responsabile. L’app è disponibile per Android e iOS.

Associazioni e numero verde per il gioco responsabile

ADM: licenze e test degli operatori legali

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli “esercita il presidio dello Stato nel settore dei giochi” tutelando il cittadino dai giochi illegali e non autorizzati, una via preferenziale per sviluppare il gioco patologico.

L’ADM si occupa di concedere le licenze agli operatori che garantiscono sicurezza e attenzione al gioco responsabile: ogni operatore, per essere considerato a norma, deve avere regolare numero di licenza.

L’ADM testa periodicamente le piattaforme dei casinò legali, che devono avere requisiti di sicurezza precisi, tra cui il sistema RNG (Random Number Generator), e indicare con chiarezza le probabilità di vincita. L’ADM promuove il gioco come strumento di integrazione sociale e su questo presupposto basa la concessione della licenza agli operatori, che devono rispettare determinati standard anche e soprattutto sotto il profilo del gioco responsabile. Ecco perché gli operatori autorizzati offrono tutta una serie di strumenti atti a contrastare il gioco patologico.

Sul nostro portale trovi solo operatori di gambling e gaming legali, che hanno ottenuto la licenza da parte dell’ADM.

Telefono Verde Nazionale

Attivo dal 2 ottobre 2017, il Telefono Verde Nazionale è un servizio gratuito e anonimo per chi soffre di problemi di gioco patologico, offerto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e affidato al Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore della Sanità. Gli operatori che rispondono al telefono fanno parte del Centro nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità. All’utente vengono fornite informazioni utili sulle strutture in grado di risolvere i problemi legati al gioco d’azzardo.
Il servizio è anche un osservatorio sul fenomeno della ludopatia e sui bisogni e le necessità dei giocatori patologici.

Il numero verde è 800 55 88 22.

SIIPAC (Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive)

Gioco responsabile: guida completa agli strumenti utili

La Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive (SIIPAC) è nata nel 1999 come prima struttura specializzata nella cura e riabilitazione delle persone con problemi di gioco d’azzardo patologico. La SIIPAC offre un programma terapeutico e un servizio di psicoterapia online, un servizio di prevenzione, un laboratorio artistico a integrazione del percorso terapeutico.

Nel centro riabilitativo operano diverse figure professionali (psicologi, psichiatri, avvocati, tutor) a supporto del percorso di riabilitazione.

La sede principale è a Bolzano, mentre le altri sedi sono a Roma, Città di Castello, Cremona e Oleggio.

Sul sito, la SIIPAC mette a disposizione un form da compilare per contattare il centro.

A.GIT.A (Associazione Ex Giocatori D’Azzardo e delle loro famiglie)

Nata nel 2000 in provincia di Udine, l’A.GIT.A (Associazione Ex Giocatori D’Azzardo e delle loro famiglie) è una realtà che si occupa di attività di prevenzione, trattamento e sviluppo di programmi a contrasto del gioco d’azzardo patologico. Riunisce gli ex giocatori e le rispettive famiglie e si preoccupa anche della tutela e del reinserimento in società degli ex ludopatici.
Il servizio, gratuito, si avvale della collaborazione di un psicoterapeuta e un avvocato, mentre ben 10 sono i servizi di terapia.

Il numero di telefono da contattare è lo 0432 728 639.

Associazione Giocatori Anonimi

Gioco responsabile: guida completa agli strumenti utili

L’Associazione Giocatori Anonimi è un gruppo di mutuo-aiuto destinato a persone che hanno sofferto, o soffrono ancora, di problemi di gioco patologico. Per diventare membro dell’associazione è richiesta la volontà di smettere di giocare. L’associazione è presente in queste regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto.

È possibile contattare l’associazione via mail o per via telefonica. La stanza telefonica è attiva il lunedì dalle 21 alle 22:30.
La mail è [email protected] e il numero telefonico 338 12 71 215.

FAQs – Domande Frequenti sul Gioco Responsabile

Cosa si intende per gioco responsabile?

Si tratta di una politica, sposata dalla maggior parte degli operatori del settore, che promuove il gioco moderato. Le misure adottate hanno l’obiettivo di ridurre la diffusione delle abitudini eccessive di gioco, che possono portare al Disturbo da Gioco d’Azzardo.

Esistono strumenti per giocare in modo responsabile?

Gli operatori mettono a disposizione diversi strumenti per giocare in modo responsabile:
limiti di ricarica, di sessione, di gioco, test di autovalutazione, autoesclusione dalla piattaforma, sia temporanea che definitiva.

Cosa sono l’autolimitazione e l’autoesclusione?

L’autolimitazione consente di fissare un limite al versamento settimanale nel proprio conto gioco: gli operatori, di solito, richiedono di stabilire il limite di versamento al momento dell’iscrizione al sito.
L’autoesclusione, invece, permette al giocatore di sospendere il proprio account per uno o più mesi oppure a tempo indeterminato.

Come posso capire se sto sviluppando una dipendenza?

L’autolimitazione consente di fissare un limite al versamento settimanale nel proprio conto gioco: gli operatori, di solito, richiedono di stabilire il limite di versamento al momento dell’iscrizione al sito.
L’autoesclusione, invece, permette al giocatore di sospendere il proprio account per uno o più mesi oppure a tempo indeterminato.

Come si può guarire dal Gioco d’azzardo?

Esistono diverse associazioni e organizzazioni alle quale rivolgersi per cominciare un percorso di guarigione dal gioco d’azzardo patologico. Intanto, ci si può rivolgere al Telefono Verde nazionale (800 55 88 22) per avere aiuto ed essere indirizzati alle strutture del territorio. Poi esistono associazioni come A.GIT.A, con sede in provincia di Udine, la SIIPAC, l’Associazione Giocatori Anonimi, tutte associazioni che si propongono di aiutare concretamente le persone affette da ludopatia (e i loro familiari).

I giocatori affetti da ludopatia possono essere aiutati?

Sì, professionisti quali psichiatri e psicoterapeuti possono intervenire con trattamenti la cui efficacia è dimostrata scientificamente. Oltre alle associazioni già indicate, esistono gruppi di terapia che possono sostenere i giocatori compulsivi nel loro percorso di guarigione e di autoconsapevolezza dei rischi.